Mosè - Prima Parte
Gli eredi di Giacobbe si erano moltiplicati e, ecc...
Per tantissimi anni, la festa dei fantinisi è stata quella della Patia, della nascita della Madonna. La festa di San Giovanni (Giuvanellu!) ecc...
Per tantissimi anni, la festa dei fantinisi è stata quella della Patia, della nascita della Madonna. La festa di San Giovanni (Giuvanellu!) perché la prima statua era non più alta di 60 cm. è legata, con molta probabilità, alla tela di San Giovanni decollato, che il famoso Padre Maurizio avrebbe portato a Fantino quando, dopo la soppressione degli ordini religiosi, venne a Fantino e abitò presso la famiglia Giuseppe Joscu e zia Maria E Panara. La tela restò alla figlia zia Serafina e Panara. Quando Domenico U' Scolaru venne a Fantino, siccome erano molto amici, gli regalò la tela e la portò alla vecchia Chiesetta. Allora si pensò di festeggiare San Giovanni Decollato. Poiché non si poteva portare in giro la tela, il parroco Don Giovanni Salatino insieme a Domenico, ordinariono una statua. Siamo verso il 1930. Gli anziani ricordavano che fu portata su un carro fino a Gimmella. Poi furono le giovani che la portarono sulla testa sino a Fantino. Per diversi anni fu legata alla festa della Patia: la notte si passava lì e il giorno si celebrava la festa di San Giovanni. Fu il parroco Don luigi Guarascio che divise le due feste: quella della Madonna la prima domenica di settembre e quella di San Giovanni, la seconda domenica. Voglio ricordare che di San Giovanni Battista si celebrano due feste: quella della nascita il 24 giugno e quella della morte, il 28 agosto. La celebre tela rappredentava in momento in cui il soldato, con fendente, stacca la testa di Giovanni. La testa appare sospesa nella penombra del carcere, il collo sanguinante, ma si intuisce che vi è una persona che tiene per i capelli.
Professore di Liceo.
Gli eredi di Giacobbe si erano moltiplicati e, ecc...
Oggi vi parlo di Garga, ecc.
Oggi vi parlo della Apatia, ecc...