Mosè - Prima Parte

Mosè - Prima Parte

Gli eredi di Giacobbe si erano moltiplicati e, ecc...

Gli eredi di Giacobbe  si erano moltiplicati e, dopo quattrocento anni, erano diventati una grande nazione. Dopo tanto tempo  nesuuno ricordava Giuseppe  quanto aveva fatto per l'Egitto. Essi cominciarono  perseguitarli,  ridurli in schiavitù, e condannandoli ai lavori pesanti. Una legge iniqua  ordinava che tutti i maschi ebrei venissero gettati nel fiume Nilo. In questo contesto emerge la figura di Mosè in cui si intrecciano storia e mito. IL futuro condottiero che libererà i figli d'Israele. Il  nome Mosè è egiziano e significa "salvato dalle acque".Secondo il testo dell' "Esodo", fu salvato dalle acque del Nilo e adottato dalla figlia del Faraone e crebbe nel fasto della corte. Un giorno vide un egiziano che maltrattava un ebreo. Mosè intervenne e uccise l'egiziano. Per evitare la condanna a morte, si rifugiò nella terra di Madian presso la casa di jetro di cui sposò la figlia Sefora ed ebbe due figli.  Ma un altro episodio che cambiò radicalmente la sua vita. Un giorno, mentre pascolava, vide un roveto che ardeva, ma non si consumava. Si avvicinò, ma sentì una voce che veniva dal roveto: non ti avvicinare perché il suolo che stai calpestando, è sacro. Mosè si tolse i sandali e si prostroò per terra. La voce continuò: Io sono il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. Ho sentito il grido de mio popolo e ho deciso di liberarlo dalla schiavitù.
Mosè pensò:scegli proprio me che non so parlare (era balbuziente, però aveva il fratello Aronne era un buon paratore!). Poi Mosè chiese: se vado dai figli d'Israele, che visa devo dire? Qual'è il tuo nome? La voce rispose: dirai così , Colui Che E' mi manda a voi.

Antonio Italia

Antonio Italia

Professore di Liceo.