La storia di Abramo - parte quarta

Buongiorno. Abramo e Sara pensarono di dare una sposa ad Isacco e fu scelta la cugina Rebecca. In quei tempi i matrimoni si combinavano all'interno del parentado, sia per motivi economici e soprattutto per pe perdere la propria identità. Isacco e Rebecca generarono due  gemelli:Esaù e Giacobbe. Il furbo Giacobbe, prima si fece dare dal fratello la "primogenitura" quando, affamato, gli chiese un piatto di lenticchie. Infine, aiutato dalla mamma, perché era il figlio prediletto, riuscì  a farsi dare la  "benedizione" che lo poneva al di sopra del fratello. Esaù lo voleva uccidere. La mamma, per salvarlo, lo mandò dal fratello Labano. Anche lui era un pastore molto ricco. Abramo si innamorò di Rachele che era bellissima e ne chiese la mano allo zio. Questi rispose: se la voi, mi devi servire per sette anni. Giacobbe acconsentì e, al compimento del settimo anno, fu organizzato il matrimonio. Ma Abano, con un sotterfugio, gli fece trovare nel letto la figlia Lia. Alla sua furibonda protesta, lo zio rispose che da loro c'era l'abitudine di sposare prima la figlia maggiore e se voleva Rachele, doveva lavorare altri sette anni. Finito il tempo, finalmente sposò l'amata Rachele. Divisero i beni e Giacobbe, con le due mogli, figli e gregge, ritornò alla terra dei suoi padri.  Ironia della sorte,  Lia, pur sapendo che Giacobbe non l'amava, gli diede otto figli. Rachele, la sposa amata, inizialmente sterile, gi diede due figli tramite la sua serva e poi, finalmente, due figli suoi: Giuseppe e nel partorire Beniamino, morì. Si può immaginare come Giacobbe amasse tutti i figli, ma avesse una predilezione per Giuseppe  e Beniamino. Per vostr curiosità, vi dico che Giacobbe,da Lia, ebbe anche  una figlia, che si  chiamava Dina.