La storia di Giuseppe

Ho scritto che Giacobbe, con tutta la sua famiglia, era tornato nella terra di Canaan. Aveva dodici figli che formeranno le dodici tribù del popolo ebraico. Sei li aveva avuti da Lia e due dalla sua serva. Dall'amata Rachele, due dalla sua serva e due da lei: Giuseppe e Beniamino. Giacobbe voleva bene a tutti, ma il suo preferito era  Giuseppe..Gli altri lavoravano e Giuseppe rrstava a casa con il padre. La differenza si notava anche nei vestiti perché  Giusepoe aveva una tunica di valore. I fratelli erano gelosi, soffrivano per tale preferenza e cominciarono odiare il fratellastro. In più, Giuseppe faceva sogni particolari. Un giorno disse al padre: ho sognato dodici covoni (producevano anche grano)e,  tutti gli altri si inchinavano davanti al mio per riverirlo. Poi fece un altro sogno e lo raccontò al padre e ai fratelli: ho sognato che il  sole, la luna e undici stelIe si inchinavano davanti a me. I fratelli, inviperiti e pieni di odio,per queste parole, decisero di eliminarlo. Un giorno Giacobbe disse a Giuseppe: i tuoi fratelli pascolano il gregge a Sichem. Vai da loro, informati se tutto va bene e poi me lo riferisci Giuseppe andò subito. Quando i fratelli lo videro da lontano, dissero: ecco il visionario! Eliminiamolo con tutti i suoi di dominio su di noi. Appena arrivato, i fratelli lo spogliarono delle sue vestive li gettarono  in una cisterna per farlo morire. Lo salvò Giuda  che disse: perché ci dobbiamo macchiare del suo sangue? È sempre nostro fratello. Poiché videro passare mercanti ismaeliti, lo vendettero a loro che lo portarono in Egitto. Stracciarono la tunica di Giuseppe, la intrinsero di sangue e la,portarono a Guacobbe: Giuseppe è stato sbranato da un animale. Ecco la sua veste, ridotta così  e piena di sangue. Fin dove arriva la cattiveria umana!