Il quarto luogo che voglio ricordare Caccuri

Oggi parlo di Caccuri, ec...

Oggi parlo di Caccuri, il paese che è stato per i fantinisi di importanza vitale dal punto di vista economico, sociale e religioso. Caccuri ha una storia millenaria che risale al periodo neolitico. Tutta la vita di questo paese si è svolta  attorno al grande castello che, come un guerriero, vigila sul paese e i suoi abitanti. Caccuri è stato feudo prima della potente famiglia Ruffo di Calabria  e in seguito da altre famiglie nobili come Calvalcanti e in ultimo la famiglia Barracco. Tutti i nobili  che si sono succeduti, sono stati, dal punto di vista artistico e sociale, grandi mecenati.
Questo spiega come a Caccuri vi sia stato sempre un grande fermento culturale. Caccuri ha avuto Vescovi, avvocati e grandi politici. Ricordo solo Francesco Simonetta che è stato segretario e primo ministro di Francesco Sforza   duca di Milano. Sotto l'aspetto religioso i diversi monasteri che erano nel suo territorio e la rappresentazione della passione di Cristo. Il premio letterario "Caccuri", assurto a livello nazionale, dimostra che la tradizione culturale non si è spenta. Tutto questa ha influito su tutta popolazione che ha una mentalità aperta, disponibile al dialogo, senza pregiudizi nei confronti degli altri. Ma io voglio ricordare i medici ai quali i fantinisi si rivolgevano. Ricordo il Dr. Franco che abitava in una villetta, all'entrata del paese. Mio padre mi ha portato diverse volte. Quella figura è una delle esperienze più belle della mia fanciullezza. Mi stendeva sul lettino e mi sentivo tranquillo. In quegli anni non vi erano gli strumenti scientifici di oggi. Il Dr. Franco usava solo le mani. Per le esaminare la spalle, metteva due dita e con l'altra mano batteva, mentre invitava: dici trentatré. Dovevano essere mani fatate, se la diagnosi era esatta e anche la terapia. Non circolava la moneta e si  pagava in natura. Quando vi era qualche caso più grave, lo andavano a prendere. Su una sella di in mulo o un asino, affrontava il viaggio molto disagiato. Non vi erano molti medici ed esercitavano il loro lavoro come una missione. Per i poveri la visita era gratuita. Altri tempi. Vi era povertà, ma anche tanta solidarietà.

Antonio Italia

Antonio Italia

Professore di Liceo.